
Essere cittadino convinto e rispettoso è proprio difficile quando l’esempio di chi governa la città fa schifo.
Veniamo al punto: sui bei viali alberati vicino a piazzale Michelangelo non si può parcheggiare né di giorno né di notte. Punto.
Non sia mai che lasci la macchina sulle rampe o sui viali, anche dove non da fastidio a nessuno né lo darà mai, perché ti bollano come il più riottoso ed indisciplinato dei membri della comunità.
Questo non si concilia affatto con la deroga di questa sera, che - guarda un po’ – consente a noi poveri cittadini bisognosi di parcheggiare l’auto in via del tutto eccezionale nell’area “proibita” con il piccolo obolo di 3€.
E che saranno mai 3 € vi chiederete? Il problema dei 3 € invece è grosso.
Posso mica sparare al mio vicino di casa antipatico se pago 300.000€ (sì è poco, ma lui vale proprio poco sul mercato)? Posso imbrattare i muri del quartiere 3 se pago 3000€? E potrei continuare all’infinito.
Un divieto ha un contenuto che non è solo estetico, è anche funzionale e giuridicamente impegnativo per gli amministratori locali e per i cittadini, non è legato ad un arbitrio. Che c’entrano i 3€?
C’entrano sicuramente con l’avidità di incassare sempre e comunque e su qualsiasi cosa, se no avremmo parcheggiato gratis.
Evviva i parcheggiatori abusivi, sono meno cari!







