
Appunto. Siamo ricchi e salottieri. Siamo a Roma. Le porte per noi tutte aperte.
Ricky, mi annoio (occhini che sbattono).
Sì, Simona (tra il pigro e l’annoiato).
Ricky perché non mi passi la spremuta di sedano e alghe e non scriviamo una storia?
Simona, sì, tutto per te amore mio. Domani dopo colazione ci troviamo e vedrai, entro l’ora di pranzo abbiamo scritto tutto e ti trifolo anche i funghi come piacciono a te e ci scoliamo l’amarone che è già troppo che è lì. Preparo anche una salsina al rafano e cerfoglio, con una goccia sai di che…
Che bello Ricky, gattone, ma sei sicuro che il sedano sia drenante? Mi vedo un culo così largo!
Sì, Simona amore mio, bella naticona mia, vedrai. Tra un paio di settimane, chiamo quelli con cui gioco a canasta il martedì. Avremo le pizze già pronte da dare alle sale in meno che non si dica. No problem per te amore mio...
Fantastico Ricky, i conti si sono un po’ asciugati ultimamente e volevo rimodernare il complesso di Sabaudia …
Sicuramente è andata così, a colazione, ore 10.30, bordo piscina.
Il film è andato nelle sale, il pubblico ha pagato i biglietti, ha visto il film, hanno diviso gli incassi.
Ma se siete ricchi, perché dovete prenderci per il culo in questa maniera? È vero noi non lo siamo e neanche introdotti. Certamente siamo stupidi. Stupidi perché andiamo a vedere stupidi film fatti da ricchi annoiati come voi che ci narrano favolette sentimentali per fare più soldi ancora.
E il bello è che passate anche per illuminati intellettuali.
Che palle.